Cultura e dintorni
Cesarea Marittima, al museo con le pinne
La città costiera a nord di Tel Aviv è un sito archeologico di grande suggestione. Per rinverdire i fasti del passato recentemente si è dotata di un'attrazione in più per gli appassionati di immersioni: un vero e proprio museo subacqueo con tanto di itinerari e reperti etichettati.
Il Novecento di Martini
Carlo Maria Martini ha scritto pochi libri. La maggior parte di quelli che portano la sua firma sono frutto di sbobinature di corsi di esercizi da lui predicati. Quest'ultimo, appena pubblicato dal Centro Ambrosiano, prende invece origine da una lunga intervista autobiografica rilasciata dal cardinale a Rai Tre nel 2005.
Engelbert e i suoi fratelli
Un libro dedicato alla vita e al martirio del francescano tirolese Engelbert Kolland, ucciso in Siria nel 1860 insieme con altri confratelli. L'autore, il frate svizzero Gottfried Egger, ci conduce alla scoperta di una biografia ancora poco conosciuta al grande pubblico italiano.
I dove e i quando della storia ebraica
Martin Gilbert se lo era posto come obiettivo. Il suo Atlante non doveva porre «un'enfasi eccessiva sui molti aspetti terribili della storia ebraica», comunque censiti nelle 137 tavole che lo compongono. L'opera cerca di «tratteggiare con uguale intensità» anche gli aspetti positivi dei quattromila anni di vita ebraica.
Alle origini del moderno Stato di Israele
Al centro dell'attenzione di questo saggio, la Dichiarazione Balfour, ossia il documento del 1917 con cui il ministro degli Esteri britannico Arthur James Balfour garantiva agli ebrei l'appoggio affinché il popolo di Israele trovasse «un focolare» in Palestina.
Giovanni-Maometto. Dall’islam a san Francesco senza negare le radici
Storia, più unica che rara, di un giovane marocchino della prima metà del Novecento che si mette a studiare la teologia cristiana in un'università parigina per poter confutare con cognizione di causa il cristianesimo. E invece finisce per subirne il fascino fino al punto di chiedere il battesimo e indossare il saio francescano. Da frate porterà il duplice nome di Giovanni-Maometto, per volere di Papa Pio XI che suggella così il suo desiderio di non rinnegare il legame profondo con le proprie radici religiose islamiche.
Il conflitto mediorientale visto dal finestrino
Nei cinema italiani dal 12 maggio, il film Free Zone, di Amos Gitai, è un pianto sconsolato e dolce. Un pianto di donne, ma non solo, in lutto per una pace apparentemente non lontana eppure ostinatamente e ottusamente ricacciata indietro. Come un'utopia che non può aver casa tra gli uomini. Che proprio per questo rimangono senza casa.
Poema della croce. Nuti canta Alda Merini
Di tanto in tanto qualche piccolo miracolo accade. E di questo si tratta a proposito di Poema della croce, il progetto di poesia e musica nato dalla collaborazione del musicista-cantante Giovanni Nuti con la poetessa Alda Merini. Poema della croce è la trasposizione musicale del potente, intenso e vibrante poema omonimo, pubblicato dalla poetessa milanese nel 2004 con l'editore Frassinelli.
Israele, vocazione e politica
Vittorio Dan Segre, profondo conoscitore del mondo medio orientale, interpreta la storia politica di Israele secondo un'ipotesi suggestiva. Quella della vocazione del popolo eletto alla fedeltà al sistema di valori del monoteismo e la conseguente proibizione ad allinearsi al paganesimo e all'idolatria del mondo.
Confutando Dan Brown
I due miti su cui si impernia la più recente produzione letteraria di Dan Brown, autore de Il codice da Vinci, sono oggetto di una disamina puntuale e spietata di Massimo Introvigne, esperto di religiosità contemporanea e direttore dell'Enciclopedia delle religioni in Italia. Il suo libro dimostra l'infondatezza di quanto Dan Brown racconta e cerca di trovare le cause per cui tali idee hanno fatto presa su tanti nostri contemporanei.
Said e Khaled, o della insensatezza del terrorismo
Un documento eccezionale per scelta tematica, forza espressiva e impatto visivo. Prodotto dalla cinematografia palestinese. La pellicola narra la vicenda di due aspiranti kamikaze che si misurano con se stessi e si confrontano tra di loro poche ore prima dell'attentato con cui dovrebbero porre fine alla loro esistenza e a quella di civili israeliani.
Quando la Parola genera vita
Un testo agile, dedicato a una delle pagine più intense del Vangelo di Luca. La proposta del frate cappuccino Giuseppe Celli si colloca opportunamente tra i sussidi utili a chi desideri essere introdotto passo passo alla ri-lettura dell'episodio del Risorto che apare ai due discepoli incamminati verso Emmaus. Dopo l'invocazione dello Spirito Santo, il commento al testo, essenziale, mette in evidenza le dinamiche dello svolgimento del racconto e di alcuni suoi dettagli. La seconda metà del sussidio è dedicata all'interiorizzazione della Parola ascoltata e compresa.