Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Itinerari


Mar Musa. Oasi di preghiera
Chiara Tamagno

Mar Musa. Oasi di preghiera

Abbarbicato su uno sperone roccioso vicino al villaggio di Nbak, il monastero di Mar Musa domina sulla vasta distesa desertica tra Damasco e Aleppo. L'aspetto è quello di un'antica fortezza che troneggia fra i bastioni costruiti dai romani lungo il temuto limes persiano.

Mokattam, la montagna del santo conciatore
Chiara Tamagno

Mokattam, la montagna del santo conciatore

Sorge nella parte orientale del Cairo, la capitale egiziana. Sulla sua sommità si trova il santuario scavato nella roccia; alle pendici brulica la vita di 17 mila raccoglitori di immondizie.

Machtesh Ramon, alle origini della Terra
Chiara Tamagno

Machtesh Ramon, alle origini della Terra

Nel cuore del deserto del Negev si trova uno dei crateri naturali più spettacolari del mondo: Machtesh Ramon. Le dimensioni sono mozzafiato: 40 chilometri di lunghezza e 9 in larghezza, con una profondità di circa mille metri sotto il livello del mare. Risultato maestoso di un particolare processo geologico la cui origine affonda in milioni di anni fa.

Byblos, porto del Libano da sette millenni
Chiara Tamagno

Byblos, porto del Libano da sette millenni

Adagiata sulle sponde del Mediterraneo, a circa quaranta chilometri a nord di Beirut, sonnecchia l'antichissima Byblos, con i suoi settemila anni di storia. Si sono spenti ormai gli echi della guerra del Libano del 2006 e i turisti hanno ripreso a curiosare tra queste pietre millenarie che il tempo e la follia degli uomini hanno comunque risparmiato.

Wadi Paran. Sulle tracce di Agar e Ismaele
fra Oscar Mario Marzo

Wadi Paran. Sulle tracce di Agar e Ismaele

Appassionato di percorsi nei deserti della Palestina, fra Oscar Mario Marzo, francescano della Custodia di Terra Santa, ci segnala un nuovo itinerario nel sud di Israele. Solchiamo il deserto di Paran, più volte citato nella Bibbia.  

Le città morte di Aleppo
Milano, 27/07/2009

Le città morte di Aleppo

I siti archeologici nella zona a nord di Aleppo, in Siria, sono centinaia. Si tratta delle cosiddette «città morte» (monasteri, chiese, eremitaggi, semplici villaggi abitati fino alla conquista musulmana da cristiani e in seguito abbandonati), località che stanno riscuotendo un crescente interesse da parte del turismo religioso internazionale.

Gaza, la città di Porfirio
Chiara Tamagno

Gaza, la città di Porfirio

Nella città considerata roccaforte dell'integralismo islamico resiste una piccola comunità cristiana (poco più di duemila anime), che vanta origini molto antiche e un vescovo che fu padre della Chiesa primitiva: san Porfirio. Lo si festeggia il 26 febbraio, giorno della sua morte. Soprattutto in questo 2009 sono in molti a chiedergli di intercedere per la pace nella tormentata Gaza.

<i>Christus Treff</i> e lo <i>Johanniter Hospiz</i>
Gerusalemme, 06/11/2008

Christus Treff e lo Johanniter Hospiz

Scendendo dall'ottava alla settima stazione della Via Dolorosa, a Gerusalemme, ci si imbatte, sulla destra, in una piccola scaletta in pietra che conduce a una porta color bronzo. La sormonta una grande croce di Malta bianca in tondo rosso e una scritta in tedesco a caratteri gotici: Johanniter Ordens Hospiz, «Ospizio dell'Ordine di san Giovanni». Nel 1858 l'Ordine di san Giovanni acquistò infatti questo complesso nel cuore della città vecchia per stabilirvi un luogo di accoglienza per i pellegrini tedeschi.

Nel Grande Cratere l’eco della Parola
Gerusalemme, 09/04/2008

Nel Grande Cratere l’eco della Parola

La formazione francescana nell'ambito della Custodia di Terra Santa - dice l'autore di questo articolo - investe parecchio sulla conoscenza della regione dal punto di vista biblico-archeologico. Ma fra Oscar ama anche, non appena può, immergersi in ampi spazi aperti e camminare per ore. Non è solo un modo per svagarsi, ma anche per farsi «entrare la Bibbia nelle scarpe» e per contemplare la bellezza del volto del Signore nel Creato. Una delle più belle escursioni compiute è quella nell'area del Grande Cratere, situato nel deserto del Negev. Ecco come è andata.

Quella casa speciale in via dei Profeti
Gerusalemme, 02/01/2008

Quella casa speciale in via dei Profeti

Via dei Profeti (Rehov Haneviim) e i suoi dintorni rappresentano senza dubbio una delle zone più belle e affascinanti di Gerusalemme. Nei fine settimana, anche di shabbat, è facile vedere pensionati israeliani che, in gruppi organizzati, visitano le diverse residenze di questa fetta di città. Uno dei posti più gettonati è Beit Tavor (Casa Tabor), al numero 58 di via dei Profeti. Fino ad oggi questa casa è considerata la più bella che sia mai stata costruita nella Gerusalemme di fine secolo Diciannovesimo.

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

La narrazione al servizio della formazione e dell'annuncio
Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione
Meir Margalit

Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione

Le chiavi per capire l’occupazione israeliana
Colorexploring
Barbara Marziali, Sandra Marziali

Colorexploring

Il metodo per conoscere se stessi e illuminare i lati oscuri della vita