Letture
Verso Santiago. Diario di un pellegrino fotoreporter
Dopo una lunga parentesi di quasi oblio, andare a Santiago de Compostela - in Spagna - è tornato in grande auge negli ultimi 20 anni, e non soltanto per gli europei e per i cattolici. Ogni anno decine di migliaia di persone percorrono - a piedi o in bicicletta - almeno un tratto del Camino de Santiago. Così ha fatto, non molto tempo fa, anche l'autore di questo diario: il fotoreporter siciliano Letterio Pomara. Il suo libro ci consegna molte delle riflessioni ed emozioni sperimentate dai pellegrini nostri contemporanei.
Riflessioni su Dio di un’anima ebrea
L'autrice - ebrea di origine italiana, residente in Israele - offre in un unico volume sette suoi interventi ai Colloqui ebraico-cristiani di Montegiove svolti negli anni 1990-1995. Se il dialogo è lo spazio comunicativo nel quale gli interlocutori si autodefiniscono e si comprendono nella reciprocità dell'ascolto, questi interventi sono una ricchezza per chi desidera incontrare un'anima profondamente ebrea.
Uno sguardo su Hamas
Il breve saggio che qui presentiamo ha visto la luce nel 2003 e ripercorre il cammino di Hamas dalle origini, riportandone in appendice lo statuto in versione integrale. L'opera offre un quadro sintetico ma esauriente dei presupposti storici e teorici del movimento.
Don Andrea, finestra sul Medio Oriente
Raccolte in un libro le lettere scritte da don Andrea Santoro, nel corso dei sei anni trascorsi in Turchia, prima che una giovane mano omicida lo uccidesse, il 5 febbraio 2006, a Trebisonda.
Il Novecento di Martini
Carlo Maria Martini ha scritto pochi libri. La maggior parte di quelli che portano la sua firma sono frutto di sbobinature di corsi di esercizi da lui predicati. Quest'ultimo, appena pubblicato dal Centro Ambrosiano, prende invece origine da una lunga intervista autobiografica rilasciata dal cardinale a Rai Tre nel 2005.
Engelbert e i suoi fratelli
Un libro dedicato alla vita e al martirio del francescano tirolese Engelbert Kolland, ucciso in Siria nel 1860 insieme con altri confratelli. L'autore, il frate svizzero Gottfried Egger, ci conduce alla scoperta di una biografia ancora poco conosciuta al grande pubblico italiano.
I dove e i quando della storia ebraica
Martin Gilbert se lo era posto come obiettivo. Il suo Atlante non doveva porre «un'enfasi eccessiva sui molti aspetti terribili della storia ebraica», comunque censiti nelle 137 tavole che lo compongono. L'opera cerca di «tratteggiare con uguale intensità» anche gli aspetti positivi dei quattromila anni di vita ebraica.
Alle origini del moderno Stato di Israele
Al centro dell'attenzione di questo saggio, la Dichiarazione Balfour, ossia il documento del 1917 con cui il ministro degli Esteri britannico Arthur James Balfour garantiva agli ebrei l'appoggio affinché il popolo di Israele trovasse «un focolare» in Palestina.
Giovanni-Maometto. Dall’islam a san Francesco senza negare le radici
Storia, più unica che rara, di un giovane marocchino della prima metà del Novecento che si mette a studiare la teologia cristiana in un'università parigina per poter confutare con cognizione di causa il cristianesimo. E invece finisce per subirne il fascino fino al punto di chiedere il battesimo e indossare il saio francescano. Da frate porterà il duplice nome di Giovanni-Maometto, per volere di Papa Pio XI che suggella così il suo desiderio di non rinnegare il legame profondo con le proprie radici religiose islamiche.
Israele, vocazione e politica
Vittorio Dan Segre, profondo conoscitore del mondo medio orientale, interpreta la storia politica di Israele secondo un'ipotesi suggestiva. Quella della vocazione del popolo eletto alla fedeltà al sistema di valori del monoteismo e la conseguente proibizione ad allinearsi al paganesimo e all'idolatria del mondo.