Gennaio 2016
Amman non regge più il peso dei profughi
A sei anni dall’inizio della guerra in Siria, ad Amman ci si interroga su come e fino a quando si potrà reggere l’impatto di una tragedia umanitaria di dimensioni epocali. All’inizio di gennaio le stime di Human Rights Watch parlavano di altri 12 mila profughi siriani stanziati nei pressi del confine con la Giordania, in attesa di potersi congiungere ai 630 mila già presenti. E intanto iniziano i rimpatri forzati...
Un (delizioso) cortometraggio palestinese in lizza per gli Oscar
Dopo essere passato per Cannes e numerosi altri festival cinematografici, il cortometraggio di Basil Khalil Ave Maria prosegue la sua corsa. Ora è il primo film palestinese ad essere tra i candidati agli Oscar. Nell'opera il regista non affronta di petto il conflitto israelo-palestinese, ma sceglie di raccontarne i risvolti umani con umorismo irriverente.
Israele e Libano, storie di droni e grifoni
Martedì scorso si è diffusa la notizia che la popolazione del villaggio libanese di Bint Jbeil, roccaforte di Hezbollah a due chilometri dal confine con Israele, aveva bloccato una sospetta spia dello Stato ebraico: più precisamente, un bell’esemplare di grifone, imponente rapace simile all’avvoltoio. Il pennuto aveva da poco attraversato in volo la frontiera tra i due Paesi.
Ospedali sotto assedio nello Yemen
La catastrofe umanitaria che affligge lo Yemen, definita di livello 3 dalle Nazioni Unite e confermata dal Comitato internazionale della Croce Rossa, colpisce soprattutto ambulatori, ospedali e sedi preposte all’aiuto e all’assistenza medica dei civili. La denuncia dell'ong Medici senza frontiere.
A cinque anni dalla rivoluzione di piazza Tahrir: un anniversario surreale
Sono passati cinque anni da quel 25 gennaio 2011 che ha segnato l’inizio della rivoluzione egiziana. Cinque anni che hanno portato alla luce i profondi tormenti di una nazione. Da allora, gli anniversari della rivoluzione sono sempre stati una cartina di tornasole dell’umore della nazione e quest’ultimo non ha fatto eccezione.
Il vescovo Khairallah: «Noi libanesi per la dignità dei profughi siriani»
Per i libanesi la parola accoglienza non fa rima con opportunità, ma con dignità. La dignità dei profughi dalla Siria accolti in gran numero in Libano. Come ci spiega monsignor Mounir Khairallah, vescovo maronita dell’eparchia di Batroun, uomo che ben conosce il suo Paese e la Chiesa orientale con le sue sofferenze.
La furia islamista che abbatte le chiese
In Siria e Iraq, in questi quattro anni di guerra, sono decine, se non centinaia, i luoghi di culto cristiano che i fondamentalisti islamici hanno distrutto o profanato. Solo pochi giorni fa, le televisioni di tutto il mondo hanno mostrato le foto satellitari del monastero di Sant’Elia, presso Mosul, raso al suolo. Quale sarà la prossima chiesa ad andare a pezzi?
Terrasanta 1/2016
Eccovi il sommario dei temi toccati nel numero di gennaio-febbraio 2016 di Terrasanta su carta. Tutti i contenuti, dalla prima all’ultima pagina, ordinati per sezioni. Buona lettura!
Piazza Tahrir cinque anni dopo, in Rete un Digital Museum sulle donne
«Abbiamo chiesto alle donne egiziane che hanno agito eroicamente durante la rivolta del gennaio 2011 di raccontare la loro storia». È nato così il Museo digitale delle donne.