Giugno 2015
Sulle strade della fede
Da Israele al Kenya, l’odissea di un richiedente asilo eritreo
Come contrastare l’ondata di migranti dal sud del Mediterraneo verso l’Europa? Qualcuno pensa anche a deportazioni e rimpatri finanziati. Ovvero alla possibilità di convincere almeno una parte degli immigrati irregolari a tornare sui loro passi in cambio di un compenso in denaro. Israele già percorre questa strada, discutibile e rischiosa. Vi proponiamo la testimonianza di un giovane eritreo che ha accettato di andarsene.
Sinfonia Eucaristica a Torino
Di qui passò Francesco…
Aperitivo d’Autore: La Milano cristiana
Esilio e ritorno di una famiglia copta nell’Egitto profondo
La scorsa settimana, nel piccolo villaggio di Kafr Darwish, nel governatorato di Bani Suef, si è ripetuta una storia già vista troppe volte in Egitto. Per scongiurare l’ennesimo conflitto settario, una famiglia copta è stata costretta a lasciare le propria casa e le proprie terre. Tutto è iniziato, come spesso succede oggi, con un post su Facebook...
Turismo, dove anche Israele perde terreno
Non ci fossero gli ebrei della diaspora, che vanno e vengono, e i gruppi di pellegrini cristiani - benché non numerosi come nei momenti d’oro - sarebbe crisi nera. Lo confermano le statistiche ufficiali e le valutazioni degli addetti ai lavori: in Israele, come nella vicina Giordania, il turismo è azzoppato dalla crisi bellica e sociale del Medio Oriente, ma non solo.
F48, una nuova televisione palestinese per gli arabi israeliani
Il lancio dovrebbe avvenire il 18 giugno prossimo, inizio del mese di Ramadan. Il nome, Filistin48, la dice lunga: rimanda alla terra di Palestina e al cruciale 1948, anno della nascita del moderno Stato d’Israele. Parliamo della nuova televisione satellitare dell’Autorità Nazionale Palestinese rivolta ai fratelli arabi rimasti entro i confini israeliani. Quale linea editoriale avrà?