Il giardino di limoni
Il Libano verso il voto, più donne e giovani in corsa
I libanesi vanno alle urne in maggio. Su un migliaio di candidati poco più del 10 per cento sono donne, molti i giovani. Il Paese ha bisogno di riforme urgenti, ma è essenziale il sostegno internazionale, in primo luogo quello europeo.
Amministrative in Cisgiordania, un candidato su quattro è donna
Il 26 marzo si vota per i consigli municipali di una cinquantina di comuni palestinesi, fra i quali Hebron e Nablus. Il 26,7 per cento dei candidati sono donne. Ma molte lamentano scarso sostegno dai partiti e dalle organizzazioni femminili.
Pensieri di marzo per le donne siriane
Indifese, esposte alla povertà e alla violenza, costrette ad occupare i vuoti sociali e lavorativi lasciati dagli uomini: la condizione delle siriane in patria e all’estero in un dossier della Caritas Italiana.
Samah, tessera scomoda del puzzle israeliano
È tra i dirigenti del villaggio Neve Shalom Wahat al-Salam e ha fondato l’associazione femminista araba Na’am. Samah Salaime lotta da anni per rafforzare la condizione delle donne in Israele ed estirpare la piaga delle violenze domestiche.
Perché i despoti temono le donne
La partecipazione femminile è cruciale per raggiungere quattro fattori determinanti per il successo dei movimenti popolari non violenti per la democrazia. Due politologhe statunitensi spiegano come mai.
Tra satira e saponi, le siriane creano lavoro a Idlib
Riparano telefonini, disegnano vignette satiriche, producono sapone vegetale. Nella provincia di Idlib decine di donne siriane, vedove o ex detenute nelle carceri governative, mantengono così le proprie famiglie.
Attiviste Iraq: «Più donne in politica contro gli abusi sessuali»
Ondata di proteste dopo un nuovo caso di una bambina violentata da un poliziotto. Le organizzazioni della società civile, insieme a Human Rights Watch, chiedono più donne tra ministri e legislatori per contrastare la violenza di genere
«Donne» nella Costituzione giordana, dopo una rissa in Parlamento
Dibattito parlamentare finito a pugni e ceffoni per far passare l’emendamento alla Costituzione che cita espressamente le donne accanto agli uomini come soggetti dei diritti e dei doveri dei cittadini.
Manal la resistente
Cosa anima i palestinesi che continuano a difendere i propri diritti nella terra in cui sono nati? Il concetto di sumud che in arabo sta per "risolutezza", "fermezza", come ci spiega una delle attiviste, Manal Shqair.
Vian, voce dei sopravvissuti yazidi
Genocidio, crimini contro l’umanità, riduzione in schiavitù, stupri di massa: essere voce delle donne yazide sopravvissute alle violenze dei jihadisti dello Stato islamico è l’impegno della 30enne irachena Vian Darwesh.
Giù le mani dalle donne: in Egitto 16 giorni di eventi
Seminari, convegni, fiere, edifici illuminati, una campagna porta a porta contro le mutilazioni femminili: dal 25 novembre al 10 dicembre in calendario una serie di iniziative per contrastare la violenza sulle donne.
Nella Valle del Giordano imprenditrici si diventa
Per aumentare l’occupazione femminile palestinese in pochi mesi sono nate 42 piccole imprese guidate da donne. Grazie a un progetto del Centro Ma’an, finanziato dalla Norvegia.