Persepolis
L’Iraq ha bisogno di conoscersi: avviato un difficile censimento
Dopo 27 anni dall’ultimo censimento e due tentativi falliti, l’Iraq effettuerà il 20 e 21 novembre prossimi la raccolta generale dei dati sulla popolazione. Un passaggio pieno di incognite, a causa degli equilibri di potere precari tra le comunità etniche e religiose.
Il mercato nero dell’emigrazione iraniana
Negli ultimi cinque anni sono sempre più numerosi i cittadini iraniani che desiderano lasciare il loro Paese. Si parla ormai di un fenomeno di massa che ha dato vita a un fiorente mercato nero di visti, false offerte di lavoro all'estero e così via.
Il 28 giugno iraniani alle urne per il nuovo presidente
Gli elettori iraniani vanno ai seggi domani, 28 giugno 2024, per il primo turno delle presidenziali. Sono tre (su sei) i candidati veramente in lizza per l'alta carica: due conservatori e un riformista. Scopriamo di chi si tratta.
Afghanistan, i talebani aprono al turismo
C'è in atto un minuscolo disgelo turistico in Afghanistan. Per ora parliamo di poche migliaia di arrivi all'anno (in gran parte cinesi), che servono ai talebani per cercare di migliorare la propria immagine internazionale. Un percorso accidentato e agrodolce.
Gli ayatollah iraniani fronteggiano il post Raisi
Come è noto, il presidente iraniano Ibrahim Raisi è morto, con altre sette persone, lo scorso 19 maggio, nello schianto dell’elicottero su cui viaggiava. Subito si è messa in moto la macchina per la successione: a fine giugno il popolo eleggerà il nuovo capo dello Stato, ma i candidati saranno prima scremati dagli ayatollah.
Anche il terrorismo separatista minaccia l’Iran
Il regime di Teheran non deve guardarsi solo da Israele, che considera il proprio nemico giurato, ma anche dal terrorismo interno. Istanze separatiste e dell'estremismo sunnita si saldano insieme. Le cronache recenti hanno registrato attacchi plurimi e sanguinari.
Gaza e la guerra in Yemen, per ora vincono gli Houthi
Uno dei risvolti della guerra in corso nella Striscia di Gaza è il rafforzamento degli Houthi in Yemen, che in Medio Oriente hanno acquistato consensi e popolarità con le loro azioni di disturbo alla navigazione nel Mar Rosso in chiave anti-israeliana e anti-occidentale.
«Siamo haredim, non ci arruoliamo per Gaza»
La guerra in corso a Gaza ha riportato all'attenzione dell'opinione pubblica israeliana la questione dell'esenzione dal servizio militare di cui godono i giovani studenti delle scuole rabbiniche. Le parole del rabbino capo sefardita di Israele, Yitzhak Yosef, esasperano i toni.
Due o tre cose che forse non sapete su Rafah
La cittadina di Rafah, nell'estremo sud della Striscia di Gaza, è ora il fronte avanzato dell'offensiva israeliana contro le forze di Hamas e delle altre milizie palestinesi che le fiancheggiano. Che storia ha alle spalle questo centro urbano oggi sotto tiro?
Nagorno Karabakh, a rischio ogni testimonianza armeno-cristiana
Dopo che decine di migliaia di armeni sono fuggiti dal Nagorno Karabakh preso dalle truppe azere nel settembre scorso, ora rischiano di scomparire anche le chiese, le croci, i simboli di una plurimillenaria presenza armena e cristiana.