Attualità
Le ricadute del viaggio di Trump nel Golfo Persico
Il presidente statunitense Donald Trump torna a Washington dopo aver visitato tre importanti Paesi del Golfo Persico: Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti. Sembrano esserci buone notizie per la Siria. Per Gaza e per Israele, invece...
Donald Trump in viaggio (d’affari) nel Golfo Persico
L'inquilino della Casa Bianca è giunto oggi in Arabia Sudita, e poi si recherà in Qatar e negli Emirati Arabi Uniti, per concludere nuovi accordi di cooperazione economica tra il suo Paese e le petromonarchie. Ma altri temi di ordine geopolitico non potranno restare ai margini.
In Giordania, Fratelli musulmani al bando (o forse no)
Il regno hashemita, che nel contesto mediorientale si regge su equilibri sempre fragili, ha voluto contemporaneamente mettere all’angolo il movimento islamista, senza però toccare la sua rappresentanza parlamentare, che oggi ha la maggioranza relativa.
Israeliani e Houthi si bombardano gli aeroporti
Gli israeliani hanno bombardato l'aeroporto di Sanaa e il porto di Hodeidah in Yemen, come risposta al missile lanciato dagli Houthi verso Israele che il 4 maggio ha bucato le difese aeree e colpito l'aeroporto internazionale di Tel Aviv. Intanto il governo Netanyahu ha dato il via libera all'invasione di Gaza.
Violenti incendi sulle colline tra Gerusalemme e Tel Aviv
Israele sta misurandosi in queste ora con una serie di incendi boschivi su larga scala nelle colline della Giudea, nei pressi di Latrun. Decine i focolai registrati; almeno 16 persone ferite; diverse comunità evacuate. Chiuse le autostrade 1 e 3 tra Gerusalemme e Tel Aviv.
Echi della morte di Francesco sui media arabi
La scomparsa di papa Francesco è rimbalzata anche sui media di molte nazioni arabe o a maggioranza musulmana, che le hanno dedicato editoriali o pezzi di cronaca. Il pontificato di Bergoglio viene letto con benevolenza.
Dal governo di Israele nessun cordoglio per papa Francesco
Silenzio da parte del governo israeliano sulla morte di papa Francesco, in polemica con le dichiarazioni del defunto pontefice sulla guerra nella Striscia di Gaza. Decisione criticata dall'ex ambasciatore presso la Santa Sede Raphael Schutz.
Addio papa Francesco, e grazie
Stamane, alle 7.35, papa Francesco è morto a Casa Santa Marta in Vaticano. Ieri, nella solennità di Pasqua, il suo ultimo incontro con i fedeli, e la benedizione Urbi et Orbi, in piazza San Pietro.
Nel sud del Libano Pasqua ecumenica tra le macerie
Per la popolazione del sud del Libano la situazione umanitaria continua ad essere problematica, racconta il francescano fra Toufic Bou Merhi. «Camminiamo con Cristo fino al Golgota – dice il frate –, ma la croce non sarà la fine del nostro cammino».
Il parroco di Latakia: «Ci sono alawiti disposti a convertirsi pur di fuggire»
A quattro mesi dalla fine del regime di Bashar al-Assad e a un mese dal tentativo di insurrezione alawita, i centri sulla costa della Siria vivono nella paura per la ripresa della guerra civile che ha fatto altre migliaia di morti. Il racconto di fra Sadi Azar, parroco francescano di Latakia.
Nella Striscia di Gaza aiuti in via di esaurimento
Gli organismi umanitari del sistema delle Nazioni Unite che assistono la popolazione di Gaza lanciano nuovi pressanti appelli perché non vengano meno, se non altro, gli aiuti più basilari. E si torni alla tregua.
L’arresto del sindaco di Istanbul scuote la Turchia
Secondo molti turchi l'arresto del popolare sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, mira a impedirgli di sfidare il presidente Erdoğan alle presidenziali del 2028. Intanto il capo dello Stato allarga la sfera di influenza turca in Medio Oriente, a scapito dell'Iran.