Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Maggio 2008


Il tramonto di Olmert
Milano, 30/05/2008

Il tramonto di Olmert

Sembra ormai segnata la sorte di Ehud Olmert. Dopo la deposizione del miliardario americano Morris Talansky, che ha dichiarato di avergli versato in 15 anni 150 mila dollari di finanziamenti illeciti, il leader laburista e ministro della difesa Ehud Barak ha ufficialmente chiesto le dimissioni dell'uomo che l'improvvisa malattia di Sharon catapultò alla guida di Israele. E anche il ministro degli esteri Tzipi Livni, la sua alleata-avversaria dentro il partito Kadima, ha parlato di elezioni entro l'anno. Non è la prima volta che Olmert finisce sul banco degli imputati per l'accusa di corruzione e ormai si parla del suo tramonto, come si vede chiaramente dal tono degli articoli di queste ore su tutti i giornali del Medio Oriente.

Roma, 30/05/2008

Presentato a Roma Religion Today

«Il volto dell'altro» è il tema del Religion Today Film Festival 2008. Il programma dell'undicesima edizione della rassegna, in cartellone dal 16 al 29 ottobre prossimi, si snoderà lungo un itinerario che parte da Trento, città di origine della manifestazione, passa per Bolzano, Ferrara e Nomadelfia fino ad arrivare a Roma. Molte delle novità di questa edizione riguardano la Terra Santa, punto d'incontro per eccellenza dei culti monoteisti. In arrivo pellicole dalla Cineteca di Gerusalemme.  In cantiere anche uno speciale appuntamento nel 2009: l'incontro conviviale tra gli operatori del cinema in Siria, presso il monastero di Deir Mar Musa, situato nel deserto a nord di Damasco, nella terra della conversione dell'apostolo «comunicatore».

Agorà, per allargare gli orizzonti
Roma, 30/05/2008

Agorà, per allargare gli orizzonti

Mettere in relazione i giovani cattolici dei tanti Paesi del Mediterraneo perché nascano legami duraturi e una rete di sostegno tra le Chiese e le comunità che vivono intorno al Mare Nostrum: è l'obiettivo di Agorà dei giovani del Mediterraneo, un progetto della Conferenza episcopale italiana (Cei) realizzato dal Centro Giovanni Paolo II di Loreto, che ha riunito dal 2002 centinaia di giovani provenienti da 24 nazioni, dalla Spagna alla Turchia, dai Balcani alla Tunisia. Sono tante le iniziative che di anno in anno sviluppano le finalità del progetto. L'ultima risale a poco più di un mese fa: in aprile cinque giovani italiani sono sbarcati in Terra Santa.

Milano, 29/05/2008

Turismo responsabile in Terra Santa


Campi di lavoro, campi di conoscenza, pellegrinaggi di giustizia e itinerari di turismo responsabile tra Israele e Palestina.
Sono molte le proposte di «turismo responsabile» che un viaggiatore attento può trovare oggi in Terra Santa, oltre ai consueti pellegrinaggi ai santuari della cristianità. Proposte che cercano di facilitare l'incontro dei turisti con israeliani e palestinesi e con le associazioni che costruiscono la società civile.

Olimpiadi. I palestinesi che saranno a Pechino
Milano, 28/05/2008

Olimpiadi. I palestinesi che saranno a Pechino

Anche una piccola squadra di atleti palestinesi parteciperà alle olimpiadi di Pechino: tra loro Nader Masri, fondista 28enne di Gaza, impegnato sui 5 mila metri; Zakyia Nassar, nuotatrice 21enne di Jenin, e Gadir Garouf, 17enne in gara nella corsa. È dalle olimpiadi di Atlanta del 1994 che minuscoli drappelli di atleti palestinesi partecipano ai giochi, sfilando sotto la bandiera dell'Autorità Palestinese, come una qualsiasi altra nazione. Il clima politico più disteso emerso dai colloqui di pace del 1993 tra Israele e l'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), fruttò anche il risultato, poi mantenuto nel tempo, della partecipazione olimpica.

Gerusalemme, 26/05/2008

Israele anticristiano?

Un lettore, cattolico, che da decenni vive in Israele invia alla nostra redazione questa lettera (pubblicata anche sul numero di maggio-giugno del bimestrale Terrasanta), in cui denuncia poca sensibilità verso i cristiani in terra di Israele. Talvolta, osserva il lettore, si può parlare di aperta ostilità: «Chi non è ebreo non è cittadino a pieno diritto quando si tratta di cercare un lavoro o una posizione nella società civile». È forse il caso di occuparci meno di dialogo e più di tolleranza e sensibilità verso le minoranze?

Fare pace. L’Annuario
Carlo Giorgi

Fare pace. L’Annuario

Si intitola Fare pace: odio, il recente annuario geopolitico della pace 2007. Il testo si articola in due sezioni: una prima intitolata Geografie, dove si presentano varie esperienze di pace per tutte le macro-aree mondiali; la seconda, dal titolo Questioni, approfondisce analisi e ragionamenti sul tema della pace. Nella sezione «Geografie» è da segnalare il contributo «Una striscia di futuro: storie di relazioni tra israeliani e palestinesi» firmato da Luisa Morgantini.

Il Libano ha finalmente un presidente
Paolo M. Alfieri

Il Libano ha finalmente un presidente

La fine del lungo vuoto di potere che ha paralizzato per 18 mesi la vita politica libanese, intrappolandola in minacciosi e violenti scontri tra l'opposizione e la maggioranza anti-siriana, si è materializzata ieri, quando a Beirut il Parlamento ha eletto alla presidenza della Repubblica il capo dell'esercito Michel Suleiman. Una scelta di compromesso, quella di Suleiman, già da tempo in predicato di assurgere alla massima carica dello Stato, ma anche una scelta a lungo bloccata da altri nodi, primo tra tutti la richiesta dell'opposizione, infine accolta in un più ampio quadro d'intesa la scorsa settimana nei colloqui di Doha mediati dal Qatar, di formare un esecutivo di unità nazionale.

La storica Anna Foa: «Quei pericolosi roghi…»
Roma, 26/05/2008

La storica Anna Foa: «Quei pericolosi roghi…»

Anna Foa, docente di Storia Moderna all'Università di Roma La Sapienza, esprime la sua condanna senza appello sull'episodio «assai grave» del rogo di libri «cristiani», avvenuto il 20 maggio scorso, nella cittadina israeliana di Or Yehuda. «Trovo molto grave anche la modalità di andare casa per casa facendosi consegnare i libri per bruciarli in piazza, se le notizie che sono apparse sui giornali sono vere. Mi ricorda l'Iran dei Guardiani della Rivoluzione» dice la professoressa a pochi giorni dal rogo pubblico delle pubblicazioni distribuite da un gruppo di ebrei messianici.

Giorgio Bernardelli

Sarà vera svolta?

La notizia del giorno in Medio Oriente è il comunicato con cui i governi di Israele e Siria hanno ufficializzato l'esistenza di un negoziato di pace, condotto con la mediazione della Turchia. Dovrebbe essere una buona notizia. Come pure la Conferenza sugli investimenti economici nei Territori in corso in queste stesse ore a Betlemme. Tre articoli tratti dai giornali di oggi ci aiutano a capire perché sono entrambi fatti su cui sarebbe meglio andare molto cauti.

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

La narrazione al servizio della formazione e dell'annuncio
Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione
Meir Margalit

Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione

Le chiavi per capire l’occupazione israeliana
Colorexploring
Barbara Marziali, Sandra Marziali

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Il metodo per conoscere se stessi e illuminare i lati oscuri della vita