Ottobre 2006
Una strada lunga un anno
Il giorno di san Francesco d'Assisi di un anno fa, con l'uscita del primo numero della nuova serie di Eco di Terrasanta, iniziava la nuova avventura delle Edizioni Terra Santa, il centro editoriale della Custodia di Terra Santa in Italia.
Quello che si è compiuto è stato un anno di intenso lavoro, che ha prodotto anche il rilancio della rivista Terrasanta (fondata nel 1921 e dal gennaio 2006 pubblicata in Italia, attualmente diffusa in 10 mila copie) e alla nuova impresa del nostro sito Terrasanta.net. Editoriale.
La festa di san Francesco d’Assisi nella terra di Gesù
Si celebra domani in tutta la Chiesa la figura di san Francesco d'Assisi, fondatore dei francescani. Quando il santo morì, il 3 ottobre 1226, il suo Ordine contava già migliaia di frati. La Custodia di Terra Santa era stata creata nove anni prima e già alcuni frati erano venuti a Gerusalemme. San Francesco stesso vi avrebbe soggiornato nel 1219-1220. Ecco come si vivrà la festa del santo presso il convento di San Salvatore, «quartier generale» della Custodia.
Gaza. È buio pesto.
Il buio è sceso sulla Striscia di Gaza. Da tre mesi a questa parte, in seguito a un bombardamento aereo israeliano, l'unica centrale elettrica è fuori uso e dal tramonto all'alba gli abitanti vivono nell'oscurità pressoché totale. E devono fare a meno di elettrodomestici e altre apparecchiature ancora più necessarie, come quelle degli ospedali. Vi riproponiamo alcune testimonianze raccolte da Caritas Jerusalem.
Per quale Annuncio?
Ottobre è il mese in cui i cattolici di tutto il mondo vengono ogni anno messi di fronte alla responsabilità più impellente: essere testimoni di colui che ha sconvolto e reso feconde le loro vite. Il nome passa di bocca in bocca da duemila anni: Gesù di Nazareth. Ma in quale Gesù crediamo? Domanda discriminante. I due autori del libro ci riportano al nucleo centrale: il Gesù della croce debole e sconfitto per amore. Lui, e solo lui, è anche il Signore risorto.
Dio è Signore e nostro unico re
Sabbah: «Israele ha più risorse e quindi più responsabilità»
Giovedì 28 settembre il patriarca latino di Gerusalemme, Michel Sabbah, è stato ospite della diocesi di Mondovì (Cuneo) e ha incontrato un numeroso pubblico di persone interessate ad ascoltare le sue analisi sul presente e sul futuro della Terra Santa. Il vescovo ha previsto che in futuro la sua Chiesa parlerà ancora più lingue.
Sul versante politico il patriarca ha parlato della Striscia di Gaza, dove i palestinesi continuano a morire e a soffrire a causa delle incursioni israeliane. Prima di concludere, il vescovo ha rassicurato gli aspiranti pellegrini invitandoli a tornare presto in Terra Santa.
Oltre i muri, sguardi di oggi e di ieri sulla Terra Santa
Apprezzamento del pubblico milanese dei cinefili per la rassegna Oltre i muri, conclusasi ieri. L'iniziativa ha offerto il meglio della recente produzione cinematografica di Israele e Palestina, oltre a opere «in tema» di produzione italiana e francese. La manifestazione si è proposta come un contributo al confronto, in un periodo nel quale sembrerebbe prevalere il pessimismo sulle sorti del dialogo e della pace in Medio Oriente, ed è invece ancora più necessario intensificare le occasioni d'incontro e conoscenza per poter superare i molti muri, fisici e psicologici, che dividono popoli e Paesi in quella parte del mondo.