
Persepolis
La notte di Yalda, il Natale iraniano
A giorni gli iraniani celebreranno una sentita festività pre-islamica che coincide con il solstizio d'inverno e vede raccolte famiglie e gruppi di amici in una notte di festa e di veglia contro le tenebre circostanti. In questo tragico finale del 2022, Yalda si rivestirà certamente di un significato in più...
Iran, i grandi ayatollah e i ribelli in famiglia
Tra le tante donne arrestate in queste settimane a Teheran c'è anche Farida Miradkhani, nipote della Guida Suprema, l’ayatollah Ali Khamenei e apertamente critica del regime teocratico di cui suo zio è garante. Come Farida, anche altri figli o nipoti degli uomini ai vertici contestano il sistema...
Il pendolo di Teheran, tra repressione e pragmatismo
Le proteste di piazza in Iran sono entrate nel terzo mese e dimostrano una tenacia su cui pochi scommettevano. Le autorità alternano all'utilizzo della violenza repressiva anche barlumi di pragmatismo. Nella capitale molte donne ormai circolano, indisturbate, senza velo.
Cervelli iraniani in fuga, l’esodo che allarma
Sono sempre di più gli iraniani che emigrano: 2 milioni nel 2020. Molti sono professionisti altamente specializzati, ingegneri, fisici, matematici, informatici. Un'emorragia preoccupante, un'altra faccia della crisi della repubblica islamica.
In Iran il venerdì di sangue di Zahedan
Ottantotto persone sono state uccise, centinaia ferite e arrestate, il 30 settembre scorso a Zahedan, città del Belucistan scossa, come tante altre, dalle proteste di piazza iraniane delle ultime settimane. Le contrastanti versioni dei fatti.
MBS, il principe bulldozer
A Gedda, importante città portuale dell'Arabia Saudita, le ruspe stanno abbattendo interi quartieri e non più solo periferici o degradati. Molti si chiedono quali siano le reali intenzioni del principe Mohammed Bin Salman, che sta modellando il nuovo volto del Paese.
Iraq, tanto rumore per nulla (ma con decine di morti)?
Lo scontro politico nel Paese ha raggiuto alla fine di agosto un momento di massima tensione, quando il leader sciita, ma anti-iraniano, Moqtada al Sadr ha incitato e poi raffreddato gli animi dei suoi tanti sostenitori. Come si esce da una situazione bloccata?
Dalla Cina investimenti record in Iraq
Nonostante il quadro della regione sia tutt’altro che rassicurante, la Cina continua a radicarsi in Medio Oriente, in maniera speculare al disimpegno statunitense. Ogni vuoto è immediatamente riempito. E non solo in Iraq.
Vertice di Teheran, le spaccature della triade antioccidentale
I leader di Russia e Turchia si sono incontrati il 19 luglio a Teheran, ospiti del regime iraniano. Sul tavolo della trilaterale, interessi economici, ma anche profonde contrapposizioni, dalla Siria al Caucaso.
Mes Aynak, meraviglia afghana in pericolo
Rischiano di scomparire per sempre, a causa di un'enorme miniera di rame sfruttata dai cinesi, le vestigia di un'antica città buddhista che fu centro strategico negli scambi commerciali, intellettuali, religiosi tra Oriente e Occidente lungo la Via della seta.
L’Iraq impantanato dopo il terremoto in parlamento
La politica irachena torna ad essere un campo di battaglia con tutti contro tutti, dopo le dimissioni in blocco dei 73 deputati del partito dello sciita Moqtada al Sadr, invano premiato dagli elettori nel voto dell'ottobre 2021.
Teheran contro Cannes per il «Ragno santo»
Un uomo che abitava all'ombra dei minareti di Mashhad, in Iran, nel 2001 uccise 16 prostitute con l'intento di "purificare" la città santa. Il festival di Cannes premia l'attrice protagonista di un film che mette in luce le simpatie di molti ambienti verso il pluriomicida. E scatena le ire degli ayatollah.