Febbraio 2020
Mediterraneo frontiera di pace, il cammino continua
Non è che il primo passo di un cammino che non può fermarsi. L’incontro "Mediterraneo frontiera di pace", svoltosi a Bari dal 19 al 23 febbraio, è stata una proficua occasione di incontro e dialogo tra 58 vescovi cattolici di 20 Paesi.
C’è un Pittore lassù
Bizzeti: la Chiesa e la scelta (scomoda) della pace
All’incontro di Bari sul Mediterraneo (19-23 febbraio), il vescovo dell’Anatolia, monsignor Paolo Bizzeti, porta l’esperienza dei cattolici in Turchia a contatto stretto con i temi del dialogo interreligioso e delle migrazioni.
Archivi vaticani su Pio XII, la parola agli studiosi
Il Vaticano conferma l'apertura, a partire dal 2 marzo, dei suoi archivi storici per gli anni 1939-1948, che coincidono con il pontificato di Pio XII. Sono 16 milioni i documenti a disposizione e 160 gli studiosi che si sono prenotati per il 2020.
A Idlib scocca l’ora della resa dei conti
Nella provincia di Idlib, in Siria, si fa sempre più probabile uno scontro diretto tra gli eserciti turco e siriano. Idlib è l'ultimo baluardo di gruppi armati che la Turchia ha blandito e foraggiato. Ora non può permettersi di buttarli a mare.
Beirut, la nuova primavera?
In un clima di tensione, l’11 febbraio il parlamento libanese ha dato la fiducia al nuovo governo guidato da Hassan Diab. Dopo mesi di proteste di piazza, mai del tutto interrotte, l’esecutivo deve affrontare emergenze e scontento di un Libano che chiede netti cambiamenti. Reportage da Beirut.
A Ramallah tutti uniti nel No
Pizzaballa, uno sguardo di fede sul Medio Oriente
Alla vigilia dei dialoghi di Bari tra vescovi del bacino mediterraneo, alcune riflessioni dell'arcivescovo Pierbattista Pizzaballa sul ruolo dei cristiani nel contesto del Medio Oriente.
Video – Il ruolo delle scuole cristiane a Gaza
Da un percorso scolastico il più possibile “aperto” cerca di ripartire la piccolissima comunità cristiana di Gaza. Gli istituti cattolici accolgono circa 2.100 studenti, soprattutto musulmani, dall’asilo alle superiori.
Le giravolte della politica irachena
Cosa sta succedendo a Baghdad a un mese e mezzo dall’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani, colpito da un drone statunitense il 3 gennaio scorso? Lo sciita Muqtada al Sadr è al centro della scena.