Luglio 2017
Nuova (e buona) luce sui filistei
Interpretazioni inedite di antiche fonti letterarie e di recenti scoperte archeologiche riabilitano l'immagine dei biblici filistei. E forniscono nuovi indizi sulle loro origini.
Arabia Saudita, complotti a corte
L’ascesa del principe trentenne Mohammed bin Salman, da poco nominato erede al trono, segnala una volta di più le lotte di potere in corso dentro l'affollata Casa reale dei sauditi.
Dopo la liberazione, anche a Mosul l’insidia delle mine
A Mosul e dintorni si replica la barbarie. Prima di fuggire e darsi per vinte le masnade dello Stato islamico hanno sparso trappole esplosive ovunque. Che da ottobre ad oggi hanno ucciso o mutilato 1.700 persone.
Spianata delle Moschee: la crisi rientra?
A tarda sera del 24 luglio il governo di Israele ha deciso di rinunciare ai metal detector ai varchi della Spianata delle Moschee a Gerusalemme. Annunciate soluzioni tecnologiche alternative.
Spianata delle Moschee, i perché della crisi
Quand'è cominciata davvero l'ultima crisi intorno alla Spianata delle Moschee/Monte del Tempio? Non il 14 luglio 2017, ma ben prima. Con una serie di irresponsabili "distrazioni".
Moderazione e dialogo per amore di Gerusalemme!
Dal Vaticano all'Onu si moltiplicano gli appelli a far sopire le tensioni che in questi giorni turbano la Terra Santa. Diplomazie al lavoro per scongiurare una guerra di religione.
Un drammatico venerdì di proteste e violenza
La "Giornata della rabbia" indetta ieri dai palestinesi in tutti i loro centri urbani è sfociata in proteste e scontri. Tre i morti e oltre 300 i feriti a Gerusalemme e dintorni. E a sera un nuovo attentato antiebraico.
«Rispettare lo status quo per il bene della pace»
Israele, ingegneria idraulica dell’Età del Ferro
Non lontano da Tel Aviv gli archeologi israeliani recuperano un'antica cisterna ipogea per la raccolta delle acque piovane. Risale all'Età del Ferro. Sui muri anche incisioni d'epoca più tarda.
Libano, il dramma dei profughi siriani
Con 6 milioni e 200 mila abitanti e un milione e mezzo di rifugiati dalla Siria, il Paese dei cedri non ce la fa più. Il peso dei profughi crea una miscela esplosiva. Lo dicono le cronache degli ultimi giorni.