Curdi
L’Europa e i curdi siriani, di cosa vergognarsi
Per quali ragioni l'Europa dovrebbe davvero arrossire davanti alle operazioni belliche scatenate negli ultimi giorni dalla Turchia nel Nord-Est della Siria.
L’offensiva turca in Siria amareggia anche i cristiani
L'avanzata turca nel nord-est della Siria, inziata pochi giorni fa, ha già provocato decine di migliaia di nuovi profughi, che lasciano le zone controllate dai curdi, martellati dai bombardamenti. Da più parti la richiesta di fermare la guerra.
Gli Usa vogliono militari italiani in Siria
Da Washington si fa pressante la richiesta di invio di consiglieri militari italiani in Siria. La richiesta ha motivazioni politiche e geostrategiche, più che tecniche. Da Roma come risponderà il «governo del cambiamento»?
Riflessioni sulla battaglia di Baghouz
Si combatte aspramente, e senza esclusione di colpi, la battaglia contro l'ultima roccaforte dell'Isis. E pure qui si ripete la maledizione di tutte le ultime guerre: muoiono soprattutto civili. Anche quando "arrivano i nostri".
Il Rojava senza amici
Il dado è tratto: gli americani ritirano il proprio contingente dalla Siria settentrionale. Saluti e baci agli (ex) alleati curdi, che ora restano da soli a difendere il loro embrione di Stato autonomo.
Ankara si insinua nelle fratture tra i curdi
Il governo turco allenta la pressione sui curdi iracheni – stretti nella morsa tra Iraq, Iran e Turchia – mentre calca la mano contro i curdi siriani nel cantone di Afrin.
La terza via di Kobane
In quello che i curdi siriani chiamano Rojava, si cerca di portare avanti la costruzione di una società più giusta oltre a una graduale riconquista della propria identità.
Il mito fasullo dei peshmerga
Nel nostro immaginario i peshmerga del Kurdistan stanno insediati sullo scranno degli eroi. Una visione che però non tiene conto della realtà dei fatti. Scopriamo perché.
Ci sono curdi e curdi
Sono spesso citati come un unico popolo in cerca di indipendenza, ma al loro interno ci sono diverse correnti, che fanno richieste diverse.
La Turchia mette le ali all’industria bellica
Come se non bastassero i produttori tradizionali - tra i quali anche l’Italia -, ora pure la Turchia trova il suo posto al sole tra i principali fornitori ed esportatori di armamenti.