Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

I leader religiosi di Terra Santa: «Spregevoli gli oltraggi ai luoghi sacri»

Terrasanta.net
4 giugno 2013
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile

Ieri, 3 giugno, il Consiglio delle Istituzioni religiose della Terra Santa – organo di coordinamento tra il Gran Rabbinato di Israele, il ministero degli Affari religiosi dell’Autonomia palestinese e i capi delle Chiese locali – ha espresso pubblicamente il proprio rammarico per il ripetersi dei gesti di oltraggio ai luoghi sacri.


(Milano/g.s.) – Nella giornata di ieri, 3 giugno, il Consiglio delle Istituzioni religiose della Terra Santa – organo di coordinamento tra il Gran Rabbinato di Israele, il ministero degli Affari religiosi dell’Autonomia palestinese e i capi delle Chiese locali – ha espresso pubblicamente il proprio rammarico per il ripetersi dei gesti di oltraggio ai luoghi sacri.

Come ha fatto già più volte in passato il Consiglio ha diffuso una dichiarazione pubblica di rammarico e condanna. «Nel corso del mese di maggio – si legge nel testo – un numero senza precedenti di luoghi sacri delle tre religioni (giudaica, cristiana e musulmana – ndr) sono stati attaccati, alcuni ripetutamente. Graffiti offensivi hanno dissacrato sinagoghe a Bat Yam e Haifa, sepolture a As-Sawiya e la chiesa della Dormizione sul Monte Sion. Il Consiglio considera spregevoli questi attacchi ai luoghi sacri e ritiene che contribuiscano a creare un’atmosfera di divisione e ostilità».

Il comunicato ufficiale si chiude con l’appello «alle forze di polizia e alle rispettive municipalità perché facciano tutto il possibile per prevenire simili attacchi e ripristinare la sicurezza e il rispetto dei luoghi sacri di tutte le religioni».

Il Consiglio delle istituzioni religiose della Terra Santa fu creato nel 2005 e prende le mosse dalla convinzione che «l’essenza della religione sia rendere culto a D-o e rispettare la vita e la dignità di tutti gli esseri umani». Le principali finalità di questo organismo sono «impedire che la religione sia usata come fonte di conflitto e promuovere il reciproco rispetto, la riconciliazione e una pace giusta e completa tra i popoli di tutte le fedi in Terra Santa e in tutto il mondo».

Newsletter

Ricevi i nostri aggiornamenti

Iscriviti

In Terra Santa coi francescani

Recarsi in Terra Santa è toccare con mano i luoghi in cui il Verbo di Dio è entrato nell’esperienza umana in Gesù di Nazaret.

Vai alla pagina
dell'Ufficio pellegrinaggi
Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia