Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Aprile 2013


di Giuseppe Caffulli

Il cuore non ha colore

Giorni fa alla Cineteca di Gerusalemme è stato proiettato il documentario Ahim Balev («Fratelli di cuore»), una pellicola che da diversi mesi fa discutere. Tocca il tema del trapianto di organi e in particolare del cuore del giovane soldato ebreo Yaniv Pozoarik che finisce nel petto del cardiopatico palestinese Luary Saalem. Ma l'orizzonte s'allarga, ancora una volta, alla più ampia questione della convivenza tra diversi, ardua ma non impossibile.

Franciscan Media Center

Video – Una trapunta per la pace

Settantadue tasselli, altrettante donne ebree, musulmane e cristiane della Terra Santa. Unite insieme per creare una trapunta dedicata alla pace, alla comprensione reciproca e alla riconciliazione. Esposta in questi giorni alla Ymca di Gerusalemme, la coperta è stata realizzata tra il 2001 e il 2003, negli anni terribili della seconda intifada.

di Elisa Ferrero

L’interrogativo più frequente

La domanda che sento più spesso, a proposito dell’Egitto, è: cosa è cambiato dopo la rivoluzione del 25 gennaio 2011? Domanda adeguata anche per inaugurare la presente rubrica, il cui scopo è di raccontare la complessità dell’Egitto in trasformazione. Non è, tuttavia, una domanda alla quale si può rispondere con poche parole...

Più spazio per la preghiera al Muro del Pianto per ricomporre i dissidi?
Terrasanta.net

Più spazio per la preghiera al Muro del Pianto per ricomporre i dissidi?

Il primo giorno di ogni mese ebraico, dal 1988 a questa parte, un gruppo di femministe religiose ebree si reca a pregare al Muro occidentale, scampato alla distruzione del Tempio di Gerusalemme, chiedendo parità di diritti rispetto ai fedeli maschi. La loro campagna suscita diatribe, che ora si cerca di ricomporre con un piano proposto da Natan Sharansky.

Il patriarca copto Tawadros II presto a Roma da Papa Francesco
Carlo Giorgi

Il patriarca copto Tawadros II presto a Roma da Papa Francesco

A maggio in Vaticano il patriarca copto di Alessandria d’Egitto Tawadros II dovrebbe incontrare Papa Francesco. La notizia non è stata ancora ufficializzata dalla Santa Sede, ma in Egitto si parla apertamente anche di una data precisa: l'11 maggio. Abbiamo chiesto un commento al vescovo copto cattolico di Luxor, monsignor Youhannes Ezzat Zakaria Badir.

di Giuseppe Caffulli

I disperati del Mar Rosso

Sono storie di miseria, orrore, violenza, dolore e speranza. Sono le storie di uomini e donne – un numero impressionante e in crescita – che dal Corno d’Africa stanno raggiugendo lo Yemen, spesso su vere e proprie «carriole» del mare. La loro meta? L’Arabia Saudita o i Paesi del Golfo, dove sperano di poter avere migliori opportunità e una speranza per il futuro.

di Giuseppe Caffulli

Il popolo degli uomini invisibili

Nel Medio Oriente squassato dalle guerre civili, ci sono periferie dove si aggirano uomini e donne totalmente invisibili. Sono i Dom (nawar, in arabo). Zingari o Rom, diremmo noi. Sono 2 milioni e mezzo, sparsi soprattutto tra Libano, Giordania, Territori Palestinesi, Turchia, Iran e Iraq...

di Giuseppe Caffulli

Chi ha paura del cinguettio

Dopo la Primavera sbocciata nel 2011 per molti governi arabi è diventata una vera e propria ossessione. In Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Arabia Saudita e Kuwait si sono celebrate decine di processi, con conseguenti condanne contro il popolo di Twitter e di Facebook. L’accusa? Quella di aver espresso coram populo opinioni e commenti contrari all'Islam o critici nei confronti di leader politici.

Terrasanta.net

Due vescovi rapiti alle porte di Aleppo

Nuovo duro colpo per le comunità cristiane in Siria: due ecclesiastici sono stati rapiti ieri alle porte di Aleppo. Si tratta di Boulos al-Yazigi, arcivescovo greco ortodosso di Aleppo e Iskenderun (in Turchia) - nonché fratello del patriarca greco ortodosso d’Antiochia, Youhanna X -, e di Youhanna Ibrahim, metropolita siro-ortodosso di Aleppo. Ucciso il loro autista. La vicinanza di Papa Francesco.

Presto forse più economici i collegamenti aerei tra Europa e Israele
Terrasanta.net

Presto forse più economici i collegamenti aerei tra Europa e Israele

Domenica 21 aprile il governo israeliano ha deciso la liberalizzazione dei collegamenti aerei con l’Unione Europea. I lavoratori delle tre compagnie aeree israeliane El Al, Arkia e Israelair hanno subito iniziato uno sciopero a oltranza per protestare contro l’entrata in vigore dell’accordo, che punta a far abbassare i prezzi dei biglietti e potenziare il turismo.

Il Giubileo a Roma 2025
Roberta Russo

Il Giubileo a Roma 2025

Guida al pellegrinaggio
Grande storia dei Giubilei
Anna Maria Foli

Grande storia dei Giubilei

Dalle antiche origini ebraiche a oggi
La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta