Dicembre 2006
Alla cattedrale di San Giorgio si prepara il cambio della guardia
L'ultimo messaggio natalizio del vescovo anglicano di Gerusalemme contiene espressioni di congedo dai fedeli. A 70 anni, per Riah Abu El-Assal s'avvicina il momento della pensione. La successione è pronta e il vescovo ripercorre con gratitudine gli anni del suo ministero. Gli è attorno una comunità diocesana composta da settemila fedeli, sparsi nei Territori palestinesi, in Libano, Israele, Giordania e Siria.
Quando l’islam sfondò
Ciò che di più sorprendente c'è nell'islam e nella vicenda personale di Maometto, è che ai suoi tempi nessuno pareva avere bisogno di lui e della sua rivelazione. È quanto sostiene Ludwig Ammann in questo saggio in cui si chiede come mai il messaggio del Profeta abbia attecchito così profondamente da generare una religione capace di imporsi nell'ambiente circostante e ampliare esponenzialmente il numero dei suoi adepti nel giro di pochi anni.
Profilo. Il primate anglicano Rowan Williams
Parla chiaro e talvolta spiace anche ai politici che l'hanno nominato (come quando s'è opposto alla guerra in Iraq). Esercita il ruolo di leader morale della comunione anglicana, che rappresenta anche nei rapporti ecumenici con le altre Chiese e religioni. È l'arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams. Appassionato uomo di dialogo, dedica anche grande attenzione alla Terra Santa e alle piccole comunità cristiane che vi abitano.
Vite murate
Diamo voce, ancora una volta, alle suore del Baby Hospital di Betlemme. Ci narrano delle dure restrizioni imposte dal «muro di difesa» edificato dagli israeliani intorno alla città palestinese. Anche questo brano è tratto da una lettera circolare che le religiose hanno scritto il 9 dicembre scorso.
Di ritorno a Londra…
Reduci dal breve pellegrinaggio ecumenico a Gerusalemme e Betlemme, i quattro principali leader religiosi cristiani britannici hanno condiviso le loro impressioni con i fedeli, durante i riti natalizi. Ma ancor prima le voci del primate anglicano e del cardinale cattolico sono state amplificate dai mass media. Non senza qualche clamore, suscitato soprattutto dalle parole dell'arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams.
Il Papa scrive ai cattolici del Medio Oriente
Ratzinger comunica loro la sua vicinanza personale e quella dei cattolici di tutto il mondo. Esorta poi i cristiani a non indugiare troppo sui torti subiti e le ragioni violate. Recriminare senza fine, osserva il Papa, non conduce a nulla di costruttivo. Benedetto XVI esprime poi il desiderio di potersi recare presto in Terra Santa. Varie fonti israeliane prevedono che il viaggio si svolgerà nel 2008.
Natale in diretta
Il vostro cuore è in Terra Santa ma non avete potuto andarci questo Natale? Vi lega una forte solidarietà alla comunità cristiana di Betlemme? Il 24 e 25 dicembre potrete seguire le celebrazioni del Natale cattolico tramite la televisione e Internet. Vi spieghiamo come.
Docenti universitari per una città non violenta
Trasformare Gerusalemme, una delle città del mondo che ha conosciuto più violenza e terrorismo, in un'oasi priva di conflitti. Sono convinti di questa possibilità alcuni professori universitari palestinesi e israeliani. Domani si troveranno presso l'Istituto per gli Studi ebraici di Gerusalemme per discutere sul tema: «Gerusalemme prima di tutto, città senza violenza».
Ad Haifa un Natale speciale
Tre suore di Sant'Anna e la loro scuola materna nella città di Haifa, in Alta Galilea. Insieme con i loro bambini organizzano una festa di Natale tutta speciale. Ospiti d'onore sono i piccoli alunni di altri due istituti, uno per bimbi ebrei e l'altro per bimbi musulmani. Ognuna delle tre piccole comunità ha un buon motivo per far festa. E qualcuno dei piccoli sente parlare per la prima volta d'un altro bambino, di nome Gesù.
Il punto sui negoziati tra Santa Sede e Israele
In coincidenza con la visita in Vaticano del primo ministro israeliano Ehud Olmert, il 13 dicembre scorso sono ripresi a Gerusalemme gli incontri di lavoro tra i negoziatori della Santa Sede e di Israele, per dare pieno compimento all'Accordo fondamentale concluso dalle due parti nel 1993. All'ordine del giorno ci sono i regimi fiscali e di proprietà spettanti alla Chiesa cattolica. Una materia complessa, sulla quale abbiamo chiesto lumi a un vero esperto: il giurista francescano padre David-Maria A. Jaeger.