(g.s.) – Siamo al quarto anno di scarse piogge nel nord di Israele. Secondo le valutazioni dell’Autorità delle acque è dal 1920 che non si registrava un febbraio secco quanto quello appena trascorso. In inverno il livello delle acque del lago di Tiberiade, il grande bacino d’acqua dolce della Galilea, sì è alzato solo di 22 centimetri, contro i 60 di media degli ultimi anni. Ynetnews, la versione elettronica del quotidiano Yedioth Ahronoth spiega che il livello del lago è 16 centimetri sotto la soglia d’allarme.
Per scongiurare il peggiorare della situazione le autorità israeliane vanno riducendo il prelievo d’acqua dal bacino lacustre, investendo piuttosto sugli impianti di desalinizzazione delle acque del Mediterraneo.