In cammino con il Risorto
Dal Getsemani al Calvario, percorrendo la Via Dolorosa e i luoghi che ci aiutano ad imergerci nel mistero della morte e della risurrezione di Gesù. Il Santo Sepolcro, luogo in cui Cristo ha sconfitto la morte, con la sua complessa storia e con la sua variegata presenza cristiana. Un itinerario che si snoda nella Gerusalemme di oggi, ma che rimanda all’evento sconvolgente di duemila anni fa. Sono questi, in sintesi, i contenuti della nuova mostra che la Fondazione Terra Santa, tramite il suo marchio editoriale Edizioni Terra Santa, promuove come strumento di approfondimento degli eventi centrali della Redenzione cristiana. Una mostra che è particolarmente pensata per il periodo pasquale, ma che si propone anche come valido strumento di catechesi in ogni momento dell’anno.
Sulla via della Croce (questo il titolo) si compone di 25 pannelli monofacciali di 50 per 70 centimetri, particolarmente leggeri, pensati per essere appesi o posati su cavalletti. Le tappe in cui è suddivisa la mostra corrispondono ai luoghi storici – ancora visitabili a Gerusalemme – in cui si consumò, passo dopo passo, il triduo del Signore. Ciascuno di questi luoghi viene presentato a partire dalla lettura del Vangelo; l’approfondita descrizione artistica e storica aiuta a cogliere la ricchezza incommensurabile di duemila anni di devozione cristiana.
«La Settimana Santa – ci ricorda Benedetto XVI – ci offre l’opportunità di immergerci negli eventi centrali della Redenzione, di rivivere il Mistero pasquale, il grande Mistero della fede. Con la Messa in Coena Domini, i solenni riti liturgici ci aiuteranno a meditare in maniera più viva la passione, la morte e la risurrezione del Signore nei giorni del Santo Triduo pasquale, fulcro dell´intero anno liturgico».
Sulla via della Croce si offre dunque a comunità parrocchiali, gruppi e movimenti come utile sussidio per rivivere, Vangelo alla mano, le ore della Passione, della morte e della risurrezione del Figlio di Dio.