Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Egitto, i cristiani del Sinai nel mirino dello Stato islamico

Fulvio Scaglione
28 marzo 2017
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Egitto, i cristiani del Sinai nel mirino dello Stato islamico
Manifestazioni di protesta di fedeli egiziani nell'Alto Egitto.

Dato che non riescono a prevalere militarmente o seguaci del Califfato attaccano ora la minoranza cristiana, secondo la strategia più tipica dell’islamismo.


Si fa sempre più drammatica la situazione dei cristiani copti dell’Egitto che vivono nel Sinai. A fine febbraio, l’Isis ha diffuso un video in cui un uomo mascherato, che ha detto di chiamarsi Abu Abdallah al-Masri, si è autoaccusato dell’attentato compiuto in dicembre contro la cattedrale copta di San Marco, al Cairo, costato la vita a 28 persone, e ha incitato i militanti e i simpatizzanti a colpire i cristiani del Sinai. Le autorità egiziane sostengono di aver identificato l’uomo mascherato: si tratterebbe di Mahmoud Shafik, uno studente di 22 anni che era stato per due mesi in prigione nel 2014 e che, una volta uscito, era corso ad arruolarsi nell’Isis.

Il fatto importante, però, è un altro. A pochi giorni dalla diffusione del video, sette cristiani sono stati uccisi nella città di Al Arish nel pieno di una campagna di minacce rivolte in modo specifico contro la comunità cristiana (vedi anche la rubrica Taccuino egiziano a p. 43). Scritte sui muri delle case dei cristiani, telefonate minatorie, atti vandalici contro le proprietà dei cristiani, insulti per strada. Sempre con lo stesso ritornello: andatevene o vi uccideremo tutti. Sono state inoltre fatte circolare fotografie di esponenti di spicco della comunità cristiana o di personalità musulmane che hanno difeso i cristiani, con l’incitamento a colpirli.

La campagna, purtroppo, sta raggiungendo il proprio scopo. Ben 85 delle 103 famiglie copte di Al Arish sono fuggite altrove, trovando ospitalità a Ismailiya, Suez, Minya o Sohag. E in totale, sono ormai 118 le famiglie copte che hanno dovuto lasciare il Sinai. Come ha notato Asharq al-Awsat, il quotidiano pubblicato a Londra, si tratta del primo vero esodo dei cristiani dal Sinai dopo anni di ostilità e scontri.

Con questa campagna, infatti, compie un «salto di qualità» la lunga guerra che da tempo insanguina il Sinai e che ha fatto centinaia di morti tra i soldati e i poliziotti egiziani ma anche tra i miliziani dell’autoproclamato Stato islamico spesso appoggiati dalle tribù beduine che mal tollerano il controllo del governo centrale. Non riuscendo a ottenere una chiara vittoria militare, i seguaci del Califfato attaccano ora la minoranza cristiana, secondo la strategia più tipica dell’islamismo. Come ovunque in Medio Oriente, e con particolare evidenza in Iraq e in Siria, quando i cristiani sono costretti ad andarsene o sono ridotti all’irrilevanza sociale, la disgregazione del Paese è garantita, e con essa il trionfo del settarismo. Quanto accade nel Sinai è l’esempio di ciò che il Califfato e gli estremisti islamici vorrebbero per tutto l’Egitto.

Terrasanta 2/2017
Marzo-Aprile 2017

Terrasanta 2/2017

Il sommario dei temi toccati nel numero di marzo-aprile 2017 di Terrasanta su carta. Tutti i contenuti, dalla prima all’ultima pagina, ordinati per sezioni. Buona lettura!

Il restauro della Tomba di Cristo
AA.VV.

Il restauro della Tomba di Cristo

Al termine di un complesso iter di interventi sull'edicola del Santo Sepolcro, è giunta la sorpresa dell’apertura della tomba vuota che essa racchiude, con una ricognizione dell’interno.

Saxum, un approdo sicuro
Francesco Ognibene

Saxum, un approdo sicuro

Il sogno del fondatore dell'Opus Dei, san Josemaría Escrivá de Balaguer, è diventato realtà: una casa di riflessione, formazione e cultura in Terra Santa.

Abbonamenti

Per ricevere la rivista Terrasanta (6 numeri all’anno) la quota d’abbonamento è di 32,00 euro. Disponibile, a 22,00 euro, anche la versione digitale in formato pdf.

Maggiori informazioni
L'indice delle annate

Ai nostri abbonati e lettori più assidui potrà tornare utile l’indice generale della nuova serie di Terrasanta dal 2006 al 2023.

Il file consente di cercare gli articoli, gli autori e i temi che interessano di più e individuare i numeri e le pagine in cui sono stati pubblicati.

Consulta l'indice
Un saggio di Terrasanta

Vuoi farti un’idea del nostro bimestrale?
Ti mettiamo a disposizione un numero del 2023.
Buona lettura!

Sfoglia il numero
Newsletter

Ricevi i nostri aggiornamenti

Iscriviti
«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

La narrazione al servizio della formazione e dell'annuncio
Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione
Meir Margalit

Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione

Le chiavi per capire l’occupazione israeliana
Colorexploring
Barbara Marziali, Sandra Marziali

Colorexploring

Il metodo per conoscere se stessi e illuminare i lati oscuri della vita