Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Attualità


Il saluto di mons. Sabbah ai fedeli ebreofoni
Gerusalemme, 05/06/2008

Il saluto di mons. Sabbah ai fedeli ebreofoni

La scorsa domenica 1 giugno, nella casa francescana dei Santi Simeone e Anna, a Gerusalemme, il prelato ha celebrato per l'ultima volta da patriarca una Messa in ebraico per qehillà, la comunità di fedeli ebreofoni della città santa. In un ebraico molto fluente il patriarca non solo ha presieduto la preghiera, ma si è anche rivolto ai fedeli convenuti per l'occasione, sottolineando il fatto che nonostante la comunità cristiana di Gerusalemme sia piccola, ha una grande vocazione, che è quella di portare il Vangelo ai confini della terra.

Un tempo di preghiera per Israele e Palestina
Milano, 03/06/2008

Un tempo di preghiera per Israele e Palestina

Il Consiglio ecumenico delle Chiese (Cec), per il quarto anno consecutivo propone a tutti i cristiani del mondo l'iniziativa A Time for Palestine, una settimana di preghiera dal 4 al 10 di giugno che avrà il suo culmine nell'impegno ad una preghiera comune domenica 8 giugno, per invocare la pace in Terra Santa; ma anche un tempo utile per l'approfondimento delle ragioni e degli scenari del conflitto in corso. Il messaggio per la settimana d'azione proposta dal Cec dice che «è tempo per i palestinesi e gli israeliani di condividere una giusta pace». L'iniziativa in Italia è sostenuta da Pax Christi. L'8 giugno prossimo, in occasione della settimana di preghiera, 800 bambini cristiani della Cisgiordania avranno occasione di recarsi a Gerusalemme e visitare i Luoghi Santi.

Roma, 30/05/2008

Presentato a Roma Religion Today

«Il volto dell'altro» è il tema del Religion Today Film Festival 2008. Il programma dell'undicesima edizione della rassegna, in cartellone dal 16 al 29 ottobre prossimi, si snoderà lungo un itinerario che parte da Trento, città di origine della manifestazione, passa per Bolzano, Ferrara e Nomadelfia fino ad arrivare a Roma. Molte delle novità di questa edizione riguardano la Terra Santa, punto d'incontro per eccellenza dei culti monoteisti. In arrivo pellicole dalla Cineteca di Gerusalemme.  In cantiere anche uno speciale appuntamento nel 2009: l'incontro conviviale tra gli operatori del cinema in Siria, presso il monastero di Deir Mar Musa, situato nel deserto a nord di Damasco, nella terra della conversione dell'apostolo «comunicatore».

Agorà, per allargare gli orizzonti
Roma, 30/05/2008

Agorà, per allargare gli orizzonti

Mettere in relazione i giovani cattolici dei tanti Paesi del Mediterraneo perché nascano legami duraturi e una rete di sostegno tra le Chiese e le comunità che vivono intorno al Mare Nostrum: è l'obiettivo di Agorà dei giovani del Mediterraneo, un progetto della Conferenza episcopale italiana (Cei) realizzato dal Centro Giovanni Paolo II di Loreto, che ha riunito dal 2002 centinaia di giovani provenienti da 24 nazioni, dalla Spagna alla Turchia, dai Balcani alla Tunisia. Sono tante le iniziative che di anno in anno sviluppano le finalità del progetto. L'ultima risale a poco più di un mese fa: in aprile cinque giovani italiani sono sbarcati in Terra Santa.

Olimpiadi. I palestinesi che saranno a Pechino
Milano, 28/05/2008

Olimpiadi. I palestinesi che saranno a Pechino

Anche una piccola squadra di atleti palestinesi parteciperà alle olimpiadi di Pechino: tra loro Nader Masri, fondista 28enne di Gaza, impegnato sui 5 mila metri; Zakyia Nassar, nuotatrice 21enne di Jenin, e Gadir Garouf, 17enne in gara nella corsa. È dalle olimpiadi di Atlanta del 1994 che minuscoli drappelli di atleti palestinesi partecipano ai giochi, sfilando sotto la bandiera dell'Autorità Palestinese, come una qualsiasi altra nazione. Il clima politico più disteso emerso dai colloqui di pace del 1993 tra Israele e l'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), fruttò anche il risultato, poi mantenuto nel tempo, della partecipazione olimpica.

La storica Anna Foa: «Quei pericolosi roghi…»
Roma, 26/05/2008

La storica Anna Foa: «Quei pericolosi roghi…»

Anna Foa, docente di Storia Moderna all'Università di Roma La Sapienza, esprime la sua condanna senza appello sull'episodio «assai grave» del rogo di libri «cristiani», avvenuto il 20 maggio scorso, nella cittadina israeliana di Or Yehuda. «Trovo molto grave anche la modalità di andare casa per casa facendosi consegnare i libri per bruciarli in piazza, se le notizie che sono apparse sui giornali sono vere. Mi ricorda l'Iran dei Guardiani della Rivoluzione» dice la professoressa a pochi giorni dal rogo pubblico delle pubblicazioni distribuite da un gruppo di ebrei messianici.

Il Libano ha finalmente un presidente
Paolo M. Alfieri

Il Libano ha finalmente un presidente

La fine del lungo vuoto di potere che ha paralizzato per 18 mesi la vita politica libanese, intrappolandola in minacciosi e violenti scontri tra l'opposizione e la maggioranza anti-siriana, si è materializzata ieri, quando a Beirut il Parlamento ha eletto alla presidenza della Repubblica il capo dell'esercito Michel Suleiman. Una scelta di compromesso, quella di Suleiman, già da tempo in predicato di assurgere alla massima carica dello Stato, ma anche una scelta a lungo bloccata da altri nodi, primo tra tutti la richiesta dell'opposizione, infine accolta in un più ampio quadro d'intesa la scorsa settimana nei colloqui di Doha mediati dal Qatar, di formare un esecutivo di unità nazionale.

Israele pensa al pugno di ferro con i clandestini
Gerusalemme, 22/05/2008

Israele pensa al pugno di ferro con i clandestini

Anche in Israele, come in Italia, sono in arrivo norme sull'immigrazione clandestina. Con la differenza che quella israeliana potrebbe diventare la legge più severa mai entrata in vigore nei Paesi occidentali. Lunedì 19 maggio, infatti, su proposta del vice ministro alla Difesa Matan Vilnai, la Commissione Esteri e Difesa della Knesset ha approvato a larghissima maggioranza (20 voti favorevoli, solo uno contrario) la prima lettura di una bozza di legge che prevede il reato di ingresso clandestino nel Paese. Se la legge verrà approvata dal parlamento, un immigrato clandestino in Israele rischierà fino a 5 anni di carcere, con una serie di aggravanti da applicarsi caso per caso.

Cresce l’offerta di pellegrinaggi francescani in Terra Santa
Roma, 19/05/2008

Cresce l’offerta di pellegrinaggi francescani in Terra Santa

Aumenta la proposta di pellegrinaggi francescani verso Gerusalemme. Sono ben 27 infatti i pellegrinaggi previsti, da giugno 2008 a gennaio 2009, da parte della Delegazione di Terra santa di Roma. «Abbiamo aumentato le partenze rispetto al 2007 - spiega padre Gianfranco Pinto Ostuni, direttore dell'ufficio pellegrinaggi -. Ma l'incremento corrisponde a una tendenza generale delle partenze per la Terra Santa: basti pensare che solo nella scorsa Pasqua i pellegrini Italiani a Gerusalemme sono stati 45 mila».

Il sogno di Dublino: basta bombe a grappolo!
Milano, 19/05/2008

Il sogno di Dublino: basta bombe a grappolo!

Si è aperta oggi a Dublino (Irlanda) la conferenza internazionale per la messa al bando delle bombe a grappolo. L'appuntamento diplomatico, a cui prendono parte delegazioni inviate da un centinaio di governi, si concluderà il 30 maggio ed è l'ultima tappa di un processo avviato nel 2007 a Oslo, su iniziativa di una cinquantina di Paesi, nell'intento di concludere un trattato internazionale per la totale messa al bando di produzione, stoccaggio e utilizzo delle bombe a grappolo. Papa Benedetto XVI ne ha parlato ieri a Genova, auspicando che da Dublino emerga «uno strumento forte e credibile». Ma non è detto che sia così.

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

«Tu sei quell’uomo» (2Sam 12,7)

La narrazione al servizio della formazione e dell'annuncio
Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione
Meir Margalit

Gerusalemme. Città impossibile – nuova edizione

Le chiavi per capire l’occupazione israeliana
Colorexploring
Barbara Marziali, Sandra Marziali

Colorexploring

Il metodo per conoscere se stessi e illuminare i lati oscuri della vita