Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Attualità

Forse presto caccia iraniani con tecnologia israeliana
Milano, 29/10/2007

Forse presto caccia iraniani con tecnologia israeliana

La notizia di un accordo tra la Cina e l'Iran per la cessione a Teheran di due squadroni di aerei da combattimento J-10, basati su tecnologia israeliana, ha suscitato nei giorni scorsi al tempo stesso stupore e preoccupazione tra gli analisti. A riportare l'intesa, martedì scorso, è stata l'agenzia di stampa russa Novosti, secondo la quale i 24 velivoli in questione, la cui consegna al regime iraniano dovrebbe avvenire tra il 2008 e il 2010, hanno un costo stimato in un miliardo di dollari. Il raggio d'azione dei J-10 - basati su componenti tecnologici forniti alla Cina da Israele - può raggiungere i tremila chilometri. Quanto basta per raggiungere dall'Iran il territorio israeliano.

In Libano la cannabis torna alla grande
Milano, 26/10/2007

In Libano la cannabis torna alla grande

Nella valle libanese della Bekaa aumentano le coltivazioni di cannabis. Un guadagno facile e redditizio che lucra sulla paralisi istituzionale del Paese e spinge la popolazione a scegliere la via più breve per uscire dalla crisi economica.  Ai conflitti interni dell'autorità libanese tra fazioni anti-siriane e alleati di Damasco, si sono aggiunti quest'estate i disordini nei campi profughi palestinesi del nord. L'esercito è stato così impegnato a combattere i militanti islamici senza poter appoggiare le incursioni della polizia nelle piantagioni illegali.

Un nuovo Dvd sui Luoghi Santi. Firmato dai francescani
Milano, 25/10/2007

Un nuovo Dvd sui Luoghi Santi. Firmato dai francescani

Farà la sua comparsa nelle migliori librerie italiane intorno a metà novembre il Dvd Terra Sancta. Custodi delle sorgenti della Salvezza, commissionato dai frati minori della Custodia di Terra Santa ai confratelli dell'Antoniano di Bologna. Abbiamo chiesto al direttore dell'Antoniano, fra Alessandro Caspoli, di raccontarci come si è sviluppato questo progetto. «L'idea è nata nell'ottobre 2004 - ci spiega -. Tra il 2005 e il 2006 abbiamo lavorato in Israele e Giordania per 40 giorni con una troupe di cinque persone. Ricordo con particolare emozione le riprese notturne all'interno del Santo Sepolcro». Non meno impegnativa la fase successiva alle riprese, che ha permesso di offrire un prodotto multimediale in dieci lingue.

Monsignor Sandri: crediamo al dovere della pace
Roma, 24/10/2007

Monsignor Sandri: crediamo al dovere della pace

Un «invito alla speranza» e a non perdere fiducia nella «grande forza del dialogo» è stato rivolto il 17 ottobre scorso ai cristiani della Terra Santa e ai leader israeliani e palestinesi dal neo-prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, l'arcivescovo argentino Leonardo Sandri, che proprio in mattinata aveva ricevuto dal Papa l'annuncio che verrà creato cardinale nel prossimo Concistoro del 24 novembre. «La pace è possibile e doverosa: è una nuova mentalità quella che dobbiamo avviare e coltivare, credendo nella sua capacità di preparare la pace, nonostante tutte le smentite anche pesanti che il tempo presente le infligge».

Amos Luzzatto: «La mia Gerusalemme»
Milano, 22/10/2007

Amos Luzzatto: «La mia Gerusalemme»

La città santa cosmopolita del Mandato britannico e quella di oggi, moderna e trafficata. Amos Luzzatto, medico e storico dell'ebraismo, ricorda con «grande nostalgia» la Gerusalemme della sua infanzia, come la conobbe nel 1941. E invita i leader religiosi che vivono nella città santa a promuovere un avvicinamento «serio, approfondito, alla storia, alla cultura e alle identità degli altri».

Lavori in corso alla grotta dell’Annunciazione
Nazareth, 18/10/2007

Lavori in corso alla grotta dell’Annunciazione

Con una lettera datata 17 ottobre 2007 il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa, comunica che stanno per iniziare dei lavori nella Grotta dell'Annunciazione, racchiusa nell'omonima basilica di Nazareth. Così tra il 10 novembre prossimo e il 25 marzo 2008 l'accesso alla grotta non sarà possibile. «Da qualche tempo - scrive Pizzaballa - la sacra Grotta è in precarie condizioni di stabilità ed è necessario uno studio scientifico e tecnico dello stato di conservazione della Roccia per definire meglio la tecnica da usare per il suo consolidamento. A tale scopo, è necessario isolare totalmente la Grotta da qualsiasi agente esterno».

Rowan Williams: tutelare i cristiani per il bene del Medio Oriente
Londra, 16/10/2007

Rowan Williams: tutelare i cristiani per il bene del Medio Oriente

Il rapimento, ancora in corso mentre scriviamo, dei due sacerdoti cattolici Mazen Ishoa (35 anni) e Pious Affas (60), sequestrati a Mosul sabato 13 ottobre, pone ancora una volta sotto gli occhi del mondo la drammatica situazione in cui versano i cristiani in Iraq. Giorni addietro abbiamo riferito dell'appello lanciato dal Consiglio ecumenico delle Chiese preoccupato da una situazione che per l'intera popolazione civile irachena non va affatto migliorando. Quasi contemporaneamente, da Londra, anche il primate anglicano Rowan Williams ha detto la sua in un'intervista radiofonica dai toni molto franchi. Eccovene una sintesi.

Le confessioni dei soldati a una psicologa israeliana
Milano, 10/10/2007

Le confessioni dei soldati a una psicologa israeliana

«Guidavamo un veicolo di trasporto truppe attraverso Rafah. Un uomo di 25 anni camminava vicino. Non ci lanciò pietre o altro. Senza nessuna ragione, X gli sparò allo stomaco. Lo lasciammo che giaceva a bordo strada». Così un israeliano ricorda un momento della sua esperienza militare alla psicologa Nofer Ishai-Karen, che ha realizzato una ricerca per conto dell'Università ebraica di Gerusalemme. A lei ventuno soldati hanno raccontato le emozioni, le paure, ma soprattutto i deliri dei giorni in servizio durante la prima intifada, esplosa tra i palestinesi esattamente vent'anni fa.
Sul dossier raccolto dalla studiosa il quotidiano Haaretz ha recentemente pubblicato un articolo nel supplemento settimanale Hebrew Weekend, edizione in ebraico. Vi proponiamo alcuni dei suoi contenuti.

Israele e i visti di ingresso al personale ecclesiastico
Roma, 08/10/2007

Israele e i visti di ingresso al personale ecclesiastico

Nei giorni scorsi alcune agenzie di informazione hanno riferito di nuovi intralci posti dalle autorità israeliane agli spostamenti del personale religioso di etnia araba in Terra Santa. Ultimamente, infatti, preti e suore che si trovano a dover varcare la frontiera dello Stato ebraico in uscita rischiano di non potervi far ritorno senza prima aver richiesto un nuovo visto di ingresso a un consolato israeliano. L'esito della richiesta rimane incerto e la procedura impone comunque mesi di esasperante attesa per il disbrigo delle pratiche. Fin qui i responsabili ecclesiastici hanno preferito evitare proteste pubbliche, cercando invece di ottenere un mutamento di linea tramite negoziati discreti con le autorità civili competenti. Sulla questione vi proponiamo un commento di padre David M. Jaeger, giurista francescano appartenente alla Custodia di Terra Santa.

Milano, 05/10/2007

Gaza. Cartoni animati che veicolano odio

L'ideologia dell'odio può arrivare dappertutto, anche in un cartone animato per bambini. Succede nella Striscia di Gaza, nella lingua di terra controllata da Hamas dove si concentrano un milione e mezzo di palestinesi. Il nemico non è solo lo Stato di Israele, ma ormai anche Al-Fatah, il partito del presidente dell'Anp, Abu Mazen, che governa sui palestinesi della Cisgiordania. E per sconfiggere il nemico tutti i mezzi sono giustificati, anche quelli di una propaganda per minori travestita da divertimento.

Santiago de Compostela si prepara al 2010
Milano, 03/10/2007

Santiago de Compostela si prepara al 2010

A Santiago de Compostela (Spagna) l'arcidiocesi ha messo in moto la macchina organizzativa per il prossimo Anno santo compostellano che si celebrerà nel 2010, come accade ogni volta che la festa di san Giacomo (25 luglio) cade in domenica. L'Anno santo terrà in particolare conto la dimensione ecumenica e di comunione che il Camino de Santiago - la storica rotta che dal cuore dell'Europa conduce verso la città galiziana - ha ritrovato negli ultimi anni. Anche per questo nascerà un legame ancor più speciale con Gerusalemme...

Allarme del Consiglio ecumenico delle Chiese sull’Iraq
Ginevra, 03/10/2007

Allarme del Consiglio ecumenico delle Chiese sull’Iraq

Il Consiglio ecumenico delle Chiese (Cec) denuncia l'assordante silenzio che circonda la vera e propria crisi umanitaria che affligge la popolazione civile dell'Iraq. E dice: non si può più tacere. La presa di posizione, molto netta, è contenuta in una dichiarazione resa pubblica al termine dei lavori del Comitato esecutivo del Cec, riunitosi a Etchmiadzin, in Armenia, dal 25 al 28 settembre scorso. Oggi, dice la dichiarazione, un terzo della popolazione irachena ha bisogno di assistenza umanitaria, oltre la metà vive in condizioni di povertà, un sesto è stato sradicato dalla sua casa e in due milioni hanno lasciato il Paese come profughi.

Colorexploring
Barbara Marziali, Sandra Marziali

Colorexploring

Il metodo per conoscere se stessi e illuminare i lati oscuri della vita
«Voi chi dite che io sia?»
Francesco Patton

«Voi chi dite che io sia?»

In cammino con Pietro sulle orme di Gesù
Seguire Gesù
Matteo Crimella

Seguire Gesù

Sette meditazioni sul Vangelo di Luca
Semi di fraternità
Massimo Fusarelli

Semi di fraternità

Con Francesco nelle sfide del nostro tempo