Maggio 2014
Cristiani di Siria, un appello unitario da Ginevra per rilanciare la pacificazione
Uniti per chiedere alla comunità internazionale di aiutare a riavviare la ricostruzione. Uniti per ribadire che «non ci sono cristiani e musulmani, non ci sono pro o anti-regime, ma solo siriani». Parte da Ginevra la campagna Cristiani di Siria: la sfida di parlare a una sola voce, come recita il titolo della conferenza con sette personalità cristiane svoltasi ieri sera nella città elvetica.
Istanbul antica e moderna
Il cuore della Turchia laica e moderna pulsa oggi a Istiklal Caddesi, l’arteria principale del quartiere che al tempo delle repubbliche marinare fu quartier generale dei genovesi, sovrastato dalla mole imperiosa della torre Galata. La via, sulla quale si affacciano palazzi antichi e moderni. Passeggiare lungo questo corso significa incontrare i molti volti del Paese...
Un libro sul Casino Giustiniani Massimo
Da Taybeh un vino palestinese fino all’ultima goccia
La famiglia Khoury - produttrice da vent’anni della birra palestinese Taybeh, che porta il nome del villaggio cristiano in cui nasce - ha piantato delle nuove vigne sulle colline tutt'intorno a questo paese della Cisgiordania. L’intento è di produrre da quest’anno un vino al 100 per cento palestinese e contribuire allo sviluppo turistico dell'area.
Da Amman: «Il Papa con noi anche durante la festa nazionale giordana»
«Questa sarà la quarta visita, in soli cinquant’anni, di un Papa in Giordania: una benedizione per il nostro Paese». Padre Rifat Bader, responsabile della Commissione per i rapporti coi media costituita in occasione della visita di Papa Francesco in Giordania, ci racconta i dettagli della tappa in calendario tra meno di venti giorni.
Il patriarca maronita Rai vuole accogliere il Papa in Terra Santa
Venerdì 2 maggio il patriarca maronita, il card. Bechara Boutros Rai, ha dichiarato la propria intenzione di accompagnare Papa Francesco durante il pellegrinaggio in Terra Santa, in programma dal 24 al 26 di questo mese di maggio. L’annuncio ha scatenato violente polemiche in Libano, ma il patriarca resta determinato.
Video – Nuove minacce e vandalismi contro i cristiani in Israele
Una lettera minatoria è stata recapitata al vicariato latino di Nazaret domenica 27 aprile. Il testo, che porta la firma di un rabbino della zona, intima tramite monsignor Giacinto Boulos Marcuzzo, vicario patriarcale per Israele, agli uomini della Chiesa e a tutti i cristiani di «partire dalla terra santa di Israele entro il 5 maggio», pena gravi ritorsioni.
Obiettori di coscienza in Israele: «Il nostro no a una società militarizzata»
In passato ci siamo già occupati del fenomeno dei (pochi) giovani israeliani obiettori di coscienza al servizio di leva in un contesto di occupazione militare dei Territori palestinesi. Giorni addietro abbiamo ascoltato le voci di tre di loro. Vogliamo qui rilanciarle ai nostri lettori, senza troppi commenti.