Novembre 2013
La Notte di Betlemme spiegata a un topino
Un regalo natalizio per i vostri figli o nipotini... Il racconto fantastico di Topo Jorge, un roditore romano che un giorno finisce in Vaticano e vi incontra un uomo vestito di bianco, un uomo dal cuore grande che è persino capace di parlare ai topolini dei bassifondi della capitale... È grazie a lui che Topo Jorge scopre il presepio e il suo messaggio.
Video – La Giornata internazionale della fede, in Terra Santa
La fede supera tutte le frontiere. È il messaggio della Giornata internazionale della fede svoltasi domenica 17 novembre a Nazaret sul Monte del Precipizio. Alla celebrazione presieduta dal patriarca latino di Gerusalemme, mons. Fouad Twal, hanno partecipato circa 7 mila fedeli: cristiani locali e pellegrini provenienti da Polonia, Brasile, Italia e Spagna. L’iniziativa è nata in collaborazione con il ministero israeliano del Turismo.
I tecno-profughi
Il grande occhio si chiama Unosat, è nato nel 2000, ha sede a Ginevra e si occupa della gestione dei programmi satellitari a livello mondiale per conto delle Nazioni Unite. Da quando le rivolte arabe hanno infiammato il Medio Oriente, Unosat è stato coinvolto sempre più spesso nella fornitura di informazioni utili alle agenzie che si occupano di aiuti umanitari. Ma la tecnologia satellitare non è la sola utilizzata per gestire le emergenze umanitarie...
In Turchia Erdogan blandisce i curdi
Sabato 16 novembre a Diyarbakir, nella Turchia meridionale, si è svolta una manifestazione senza precedenti. Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato di fronte a una piazza gremita di folla, Masoud Barzani, presidente del Kurdistan iracheno. Una manifestazione all'insegna della collaborazione. Intanto anche in Siria i curdi si mobilitano.
La battaglia di via Mohamed Mahmoud: un anniversario conteso
Nella piccola rotonda erbosa al cuore di piazza Tahrir, al Cairo, sta sorgendo un monumento alla memoria dei martiri della battaglia di via Mohamed Mahmoud, il cui secondo anniversario cadrà il 19 novembre. Per i tanti giovani che il 19 novembre 2011 manifestavano contro il governo militare del feldmaresciallo Mohamed Tantawi, si tratta dell’ennesimo tentativo di appropriazione della memoria della rivoluzione da parte dell’establishment politico-militare.